Concluso il Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura Edison Next 2025news del 30.06.2025Finalmente arriva il vento a Capo d’Orlando garantendo un gran finale al Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura Edison Next 2025. Le previsioni che indicavano vento da Ovest sono state rispettate, la partenza della prima prova anticipata alle 11, con circa 8 nodi di Ponente, aumentati fino a 10-11 nodi nelle successive due regate.
L’Italiano Altura Inshore va dunque in archivio con un totale di sei prove per la flotta di 33 barche divise in due Gruppi per grandezza. Un bilancio positivo, nonostante i due giorni senza vento e senza regate, e con la consapevolezza di tutti che i valori in campo siano emersi chiaramente, anche con lo scarto del piazzamento peggiore.
La cerimonia di premiazione intorno al palco del FIVillage ha riunito tanti partecipanti, ha visto la presenza di autorità e istituzioni, ed è stata aperta dal presidente FIV Francesco Ettorre, arrivato ieri a Capo d’Orlando dopo le elezioni al CONI che lo hanno visto entrare nella Giunta dell’ente di governo dello sport italiano.
Quindi sul palco si sono alternati: Francesco Federico, presidente dello Yacht Club Capo d’Orlando, il sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, il presidente della VII Zona FIV Beppe Tisci, il consigliere FIV per l’Altomare Maurizio Buscemi, la vicepresidente del CONI regionale Maria Cristina Correnti, Fabrizio Gagliardi presidente UVAI e Giuseppe Mangano, presidente della Porto Turistico Capo d’Orlando SpA.
Un momento speciale è stato la consegna di un ricordo al presidente Ettorre da parte del Capitano di Corvetta Agostino Repici, skipper dell’imbarcazione Polluce iscritta al campionato, per la ricorrenza dei 90 anni dalla nascita dello Sport Velico Marina Militare.
I CINQUE TITOLI ITALIANI ALTURA INSHORE 2025, TROFEO CARLO DE ZERBI
Questi sono i cinque neo campioni italiani di vela d’altura inshore 2025, che ricevono il Trofeo Carlo De Zerbi, in ricordo di una grande figura di velista, scrittore, giornalista e dirigente FIV, che si assegna ininterrottamente da ben 31 anni, sin dalla prima edizione dell’Italiano Altura nel 1994.
Nel Gruppo 1 Regata il titolo italiano è andato a Morgan V, Swan 42 di Nicola De Gemmis (Circolo Canottieri Barion).
Nel Gruppo 1, Classe A Crociera/Regata, il campione italiano è Reve de Vie, Grand Soleil 43 R di Ermanno Galeati e Angelo Davide (Circolo Nautico Sanbenedettese).
Nel Gruppo 1, Classe B Crociera/Regata, si è imposto We Try, Italia Yachts 11.98 di Gerardo Nolè (Ondabuena).
Nel Gruppo 2, Classe C Regata, il campione italiano 2025 è Trottolina BellikosaRace, X35 di Saverio Trotta (Yachting Club Marina del Gargano).
Nel Gruppo 2, Classe C Crociera/Regata, il titolo va a South Keinsington, di Massimo Licata D’Andrea (CC Roggero di Lauria).
Da parte sua l’UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana, l’associazione degli armatori) ha premiato con il prestigioso Trofeo dei Tre Mari i vincitori assoluti del Gruppo 1 (Morgan V di Nicola De Gemmis) e Gruppo 2 (South Kensington, First 35 di Massimo Licata D’Andrea (CC Roggero di Lauria) tra le barche provenienti dalle regate di qualifica su tutto il territorio nazionale.
Sempre l’UVAI ha assegnato il Trofeo Armatore/Timoniere: per il Gruppo 1 a Guardamago, Italia Yachts 11.98 di Massimo Piparo (CC Aniene), e per il Gruppo 2 ancora a South Kensington di Massimo Licata D’Andrea (CC Roggero di Lauria).
L’organizzazione ha voluto consegnare un premio speciale all’equipaggio con la maggiore presenza percentuale di veliste a bordo, andato a Miss Lilli, First 34.7 di Gabriele Costantino (Velaclub Palermo).
Tra i momenti conclusivi della premiazione, un riconoscimento speciale è arrivato anche dallo sponsor Mossi 1558. La storica azienda vinicola con sede a Ziano Piacentino, di proprietà di Marco Profumo, ha offerto una magnum del proprio spumante Contro Tempo ai nuovi campioni italiani di vela d’altura. Inoltre, tutti i membri degli equipaggi vincenti hanno ricevuto un invito presso la sede di Mossi 1558 per ritirare un omaggio.
I PODI NELLE CLASSI DEI DUE GRUPPI
Il palco si è riempito per i podi con i primi tre classificati di ciascuna Classe in gara nei due Gruppi. Questi i podi.
Gruppo 1 Regata
Gruppo 1 Classe A Crociera/Regata
Gruppo 1 Classe B Crociera/Regata
Gruppo 2 Classe C Regata
Gruppo 2 Classe C Crociera/Regata
QUI IL LINK ALLE CLASSIFICHE DIVISE IN GRUPPO 1 E GRUPPO 2:
EDISON NEXT
Da oltre due anni è partner della FIV con cui condivide valori come determinazione, resilienza, velocità, innovazione, spirito di squadra, sostenibilità. Edison Next è la società del Gruppo Edison che accompagna clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, attraverso una piattaforma di soluzioni innovative ed efficienti per l’ottimizzazione dei consumi e la decarbonizzazione in cui tecnologia e digitale giocano un ruolo chiave, con l’obiettivo di massimizzare competitività e performance. Inoltre, Edison Next è attiva nel settore della circular economy e dei servizi ambientali ed è impegnata nello sviluppo del mercato del biometano e dell’idrogeno.
Edison Next ha le competenze e gli asset per fornire soluzioni integrate attraverso un approccio end-to-end: dalla consulenza energetica ed ambientale e dalla definizione degli obiettivi di decarbonizzazione, fino all’identificazione di una roadmap con l’individuazione delle soluzioni, alla progettazione e realizzazione degli interventi e al monitoraggio dei risultati. Innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo sono essenziali, tanto per cogliere le nuove opportunità in campo energetico quanto per vincere le sfide dei cambiamenti climatici ed economici in corso. Per questo Edison Next è fortemente impegnata sui fronti della tutela ambientale, dell’ottimizzazione energetica e dello sviluppo dei gas verdi. E’ presente in Italia, Spagna e Polonia, con più di 3.600 persone presso 110 siti industriali, 2.500 strutture pubbliche e private e oltre 320 città.
ONE OCEAN FOUNDATION
FIV ha scelto One Ocean Foundation come Sustainability partner in ragione della visione internazionale e dei progetti per la tutela del mare che dal 2018 la Fondazione porta avanti. Le iniziative, sviluppate in collaborazione con istituzioni e centri di ricerca, mirano a generare un impatto reale nella protezione e rigenerazione degli ecosistemi marini. Tra le più significative figura la riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica, una pianta marina essenziale per la biodiversità, capace di contrastare l’erosione costiera e assorbire grandi quantità di CO₂.
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