PER LA VII ZONA DUE MEDAGLIE D’ORO E DUE DI BRONZO DAI CAMPIONATI DI REGGIO CALABRIA: DE FONTES TRIONFA NELLA CLASSE OPTIMIST, STANCAMPIANO VINCE IL TITOLO NELLA CLASSE OLIMPICA DELLE TAVOLE RS:X.

news del 08.09.2019
Passa, idealmente, bordo dopo bordo, dall’oro mondiale Optimist a squadre di Antigua, all’oro del Campionato Italiano giovanile in singolo, Classe Optimist che si è svolto a Reggio Calabria dal 28 al 31 agosto.
Tommaso De Fontes del Circolo Nautico NIC che ha come istruttore Enrico Stefanelli, ha così brillantemente portato a termine l’anno agonistico 2019 regalandosi due brillanti risultati ai massimi livelli, mondiale e nazionale, arricchendo così i palmares del Circolo di appartenenza e della VII Zona. Quattro vittorie un secondo ed un terzo posto (1,3,1,11,1,1,2,9,(23),4): questo è il punteggio che lo ha portato in vetta al Campionato con 33 punti dando al secondo classificato, l’amico rivale Alessandro Cortese del Club Velico Crotone, 52 punti di distacco e 56 al terzo, Alex Demurtas di Fraglia Vela Riva.
Bizze del vento e corrente hanno creato condizioni in virtù delle quali la conquista del titolo ha costituito una impresa non facile, ma che hanno fatto emergere le qualità marinare, oltre che tecniche dei concorrenti.
«I problemi, la corrente li ha creati soprattutto in partenza – racconta Tommaso De Fontes – ma anche nella scelta del lato da percorrere dopo il via. Quando c’è questo tipo di corrente – spiega con competenza il giovane velista del NIC - bisogna scegliere il lato di terra dove solitamente la corrente ha minore intensità. Nelle prove di qualificazione ho fatto attenzione a dare il meglio senza impegnarmi in confronti diretti, senza scegliere un avversario su cui fare la regata - dice illustrando la sua tattica - .Quando la flotta è stata divisa in Gold e Silver (dopo 7 prove di qualificazione) mi sono concentrato su De Murtas e Cortese. A conclusione della prima prova della finale (terz’ultima prova complessiva), Cortese era sceso in classifica mentre io e De Murtas eravamo appaiati perché De Murtas con la vittoria aveva recuperato posizioni. Dopo la penultima prova, De Murtas non può più scartare il risultato negativo mentre io posso farlo, non avendo ancora operato lo scarto.» Il quarto posto nell’ultima prova costituisce la ciliegina sulla torta ai fini del risultato finale di Tommaso De Fontes confermando l’eccellente condizione del giovane atleta del NIC che «. . .non ero concentrato sulla vittoria, ma soprattutto su fare bene la regata e dare il massimo – dice rispondendo alla mia domanda sul suo stato d’animo durante il Campionato – quando però ho visto di essere in testa allora oltre a far bene ho pensato anche a vincere.»
Ovviamente felice per la medaglia d’oro conquistata come componente il team Italia al Campionato Mondiale Optimist a squadre di Antigua. Vincere però il Campionato italiano in cui non ha dovuto condividere con altri se non con Enrico Stefanelli, il suo istruttore, le scelte tattiche, gli ha dato maggiore consapevolezza e soddisfazione.
Equilibrato nelle sue reazioni, così come lo è nella conduzione delle regate, Tommaso è anche schivo e si schermisce spesso «…quando vinco sono ovviamente felice. . .», ma lo considera un fatto normale, risultato del suo impegno e sostiene di essere riservato. . .«ma non tanto. . .»; ammette, comunque, di essere imbarazzato quando si sente al centro delle attenzioni e quando è oggetto di manifestazioni da parte di chi esulta in maniera che lui ritiene inappropriata.

E passiamo all’altro importante risultato dei Campionati giovanili di Reggio Calabria. Ad ottenerlo è stato Giorgio Stancampiano del Club Canottieri Roggero di Lauria laureatosi Campione italiano RS:X (2,1,1,(3),3,1,3,2) confermando così la ricca tradizione vincente che il titolato Club palermitano e la VII Zona, vantano nelle tavole a vela. Tradizione al cui formarsi non sono estranee le performance di Stancampiano che torna a vincere il titolo tricolore giovanile già conquistato per tre anni consecutivi nella Classe Techno 293. Questo titolo italiano arriva dopo il bronzo del mese di Marzo in Spagna al prestigioso appuntamento internazionale Andalusian Olimpic Week e dopo i lusinghieri risultati di Coppa Italia. «Campionato molto combattuto in un confronto costante con gli avversari di sempre – dice Stancampiano – la corrente che spesso superava i 4 nodi come pare sia stato rilevato, ha reso più impegnative le prove non solo alla partenza, ma anche nel mantenere la layline. Ovviamente sono soddisfatto del risultato – ha concluso Stancampiano - anche perché da un po’ non riuscivo a conquistare il titolo giovanile e questo è il mio primo in RS:X.»

Le altre due medaglie della edizione 2019 dei Campionati Giovanili in singolo arrivate in VII Zona sono di bronzo. La prima, sempre nel Campionato RS:X, Vinto da Stancampiano, è appannaggio di Roberto Galletti dell’Albaria, Club a lungo “culla” delle tavole a vela. Galletti è terzo alle spalle di Simone Montanucci della Sezione di Civitavecchia della Lega Navale Italiana. L’altra medaglia di bronzo va al collo ancora di un surfista, Giuseppe Romano del Club Canottieri Roggero di Lauria nella Classe Techno293 under 17. Romano è preceduto in classifica, dal vincitore Davide Antognoli del Nauticlub Castelfusano e dal secondo classificato Alessandro Melis del CV Windsurfing di Cagliari.

Da segnalare tra i risultati di rilievo quello di Gianpiero Pagliaro del Circolo Nautico NIC che con il quarto posto, lambisce il podio nel Campionato della Classe Laser 4.7 con al suo attivo un secondo ed un terzo posto di giornata. Rilevante anche il risultato di Gianmarco Livoti anch’egli del Circolo Nautico NIC che va ad occupare la quinta posizione del Campionato Optimist realizzando un secondo ed un quinto posto di giornata.

La VII Zona si è da non molto arricchita di atleti che regatano nella classe O’ Pen Bic non molto presente in Zona, ma che comincia già ad avere un discreto numero di praticanti, il cui nucleo iniziale è stato organizzato al Circolo Vela Club di Palermo, ma che adesso si va diffondendo. Nel Campionato Italiano Giovanile della Classe, erano presenti ben 4 atleti: Federico Studer della Società Canottieri Marsala,  Arturo Caronna del Circolo della Vela Sicilia,  Joe Di Maggio e Claudia Russo del Circolo Velico Vento di Tramontana che hanno testimoniato il loro impegno anche senza raggiungere posizioni di eccellenza.

Positivo per la Zona il confronto in medaglie rispetto ai Campionati del 2018, quando all’attivo c’era stata soltanto una medaglia d’oro, quella di Gabriele Zavattieri nel campionato Techno293, under 13 e una medaglia di Bronzo di Giuseppe Romano nella classe Techno293 under 15. Quanta bella strada ha percorso Tommaso De Fontes che aveva occupato nel Campionato del 2018 la 27^ posizione! Mentre il miglior risultato, nel 2018, era stato quello di Pietro Incarbona, il primo della VII Zona che occupava la 7^ posizione.
Tutti i risultati finali sono consultabili sul sito sailing.today.