ROLEX MIDDLE SEA RACE SEMPRE AFFASCINANTE TRA BREZZE E BURRASCHE. “PRIMA VISTA LAURIA” E “AYGILION A-MARE SAGOLA” IN BELLA EVIDENZA

news del 28.10.2019
Partita alle 11 di sabato 19 Ottobre da Malta, dal suggestivo scenario del Porto vecchio di La Valletta, la 40^ edizione della Rolex Middle Sea Race, vi ha fatto ritorno dopo 606 miglia, avendo lasciato a sinistra Stromboli le isole Egadi e le Pelagie.
Tra le 115 barche di 23 Nazioni hanno ben figurato nelle loro Classi di appartenenza le due barche siciliane che hanno preso parte alla regata condotte da prestigiosi skipper ed altrettanto validi equipaggi.
“Prima Vista Lauria”, ICE 52 dell'armatore Yachting in Sardinia, sostenuta in questo evento dal Club Canottieri Roggero di Lauria, dopo la vittoria della regata costiera che ha preceduto la Rolex Middle Sea Race, è stata la prima in classifica IRC gruppo 3 e la prima in classifica ORC gruppo 2.
“Aygilion A-Mare Sagola” Gran Soleil 34 dello Yacht Club Favignana è stata la prima in classifica ORC gruppo 6 ed in terza posizione nella classifica IRC gruppo 6.
Il successo overall della prestigiosa regata è andato al First 45 maltese “Elusive 2” dell’armatore Podesta, grazie ad un abbuono di 40 minuti per l'assistenza prestata a un concorrente disalberato. In seconda posizione si è piazzato il Jpk 11.80 “Courrier Reccomandè” di nazionalità francese, già vincitore della edizione del 2018. Un brillantissimo terzo posto è stato conquistato dall'italiana “Be Wild”, Swan 42 di Renzo Grottesi.
Le previsioni meteo della vigilia sono state puntualmente rispettate. Durante lo svolgimento della regata si è passati dalle brezze leggere che hanno portato la flotta fino a San Vito Lo Capo ad un vento da Sud di notevole intensità con onda formata di oltre tre metri di altezza, tant’è che alcune barche hanno disalberato e molte sono state costrette ad un prudente ritiro.
«”Prima Vista Lauria” è stata condotta in modo impeccabile – ha commentato in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del Lauria, Gabriele Bruni che da terra ha seguito la regata e indicato tattiche e strategie prima della partenza -. Erano presenti le barche più forti e titolate come i vari Cookson 50, Tp 52, Volvo 70. Imbarcazioni che ci siamo lasciati alle spalle. I tre timonieri, Pietro D’Alì, Mario Noto e Duccio Colombi hanno fatto un lavoro eccellente – ha concluso Bruni - così come il resto dell’equipaggio, tra cui anche gli altri palermitani Giuseppe Leonardi e Antonino Cangemi.»

Dopo la vittoriosa Palermo Montecarlo, «. . .il secondo successo per il Circolo Lauria a Malta – ha affermato Giorgio Matracia, presidente del Club Canottieri Roggero di Lauria - è stato frutto di un grande lavoro di squadra portato a termine dal deputato all'altura Antonio Cangemi e da Gabriele Bruni che ha lavorato in modo impeccabile alla regia di entrambe le regate, sino ai singoli componenti dell'equipaggio.»

La performance di “Aygilion A-Mare Sagola” e del suo skipper Giuseppe Fornich, già premiato “armatore dell’anno” nella passata stagione, è stata commentata dallo staff di Aygilion in una dichiarazione in cui si legge, tra l’altro: «La Middle Sea Race richiede una specifica e minuziosa preparazione. Lo stretto di Messina, la difficoltà e l’importanza di interpretare il meteo e i passaggi ravvicinati alle isole richiedono tutti gli strumenti e l’esperienza di esperti navigatori. Successivamente al passaggio di Favignana - riporta ancora la nota - una forte burrasca da SE durante le ultime due giornate di regata metteva alla frusta l’intera flotta, imponendo una serie importante di ritiri.» La dichiarazione si conclude rendendo merito alla competenza dello skipper Giuseppe  Fornich e di tutto l’equipaggio di “Aygilion A-Mare Sagola” formato da Giacomo Gonzi, navigatore; Massimo Paxia, tailer; Alberto Riva, randista Gaetano Ammoscato, prodiere.