SAGOLA BIOTRADING DI BEPPE FORNICH CON EQUIPAGGIO DELLA VII ZONA VINCE IL CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI ALTURA – TROFEO DIESSE NELLA CLASSE DA 3 A 5

news del 02.08.2016
Iniziato il 27 luglio si è concluso il 30 luglio a Palermo il Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura – Trofeo Diesse, organizzato dai Circoli Riuniti di Palermo, sodalizi che uniscono storia ed esperienza: Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo della Vela Sicilia, Società Canottieri Palermo, Centro Velico Siciliano, Velaclub Palermo, LNI Palermo, Yacht Club Mediterraneo, e la co-organizzazione dello stesso Comune di Palermo. La flotta di 70 barche, record di partecipazione per questo evento, era divisa in due grandi gruppi. Il campionato assoluto della Classe da 0 a 2 è stato vinto dalla barca BEWILD, armatore Renzo Grottesi mentre il campionato assoluto della Classe da 3 a 5 è stato vinto da Beppe Fornich al timone di Sagola Biotrading, armatore, barca ed equipaggio tutto made in Sicilia, VII Zona FIV.
«La vittoria del Campionato Nazionale di Vela d’altura, mi riempie di gioia in quanto, ovviamente, è un importante risultato sportivo. Sono fiero ancor di più per aver raggiunto un risultato cui tendo da sempre, cioè portare al vertice una barca in cui armatore, timoniere ed equipaggio appartengono in grandissima parte alla Provincia di Trapani.» In questo modo si compiace di commentare la vittoria di Sagola Biotrading, la barca iscritta allo Yacht Club Favignana, della quale è armatore e timoniere, il marsalese Beppe Fornich, ricordando che sei componenti dell’equipaggio su nove di Sagola Biotrading, sono marsalesi. Unitamente a Beppe Fornich, armatore e timoniere, l’equipaggio di Sagola Biotrading campione d’Italia è formato dal tattico Giuseppe Alagna di Marsala, dal randista Mario Noto di Marsala, dai tailer Massimiliano Paxia di Marsala e Giovanni Cinà di Palermo, da Vito Messina di Marsala, addetto all’albero, dai prodieri Danilo Margiotta di Palermo e Felice Bondice di Marsala e dal drizzista Marco Bruni di Palermo. Dopo aver manifestato il proprio entusiasmo Fornich, contattato telefonicamente, prosegue nel racconto e parla delle condizioni meteo che hanno caratterizzato il campionato e della lunga e metodica preparazione per affrontare il massimo evento nazionale della Vela d’Altura. «Il golfo di Palermo ci ha stupito, in senso positivo – racconta Fornich –  ero convinto che avremmo fatto non 8, ma al massimo 5 prove. Quest’anno abbiamo fatto due invernali per prepararci al campionato ed abbiamo sofferto parecchio per la scarsa intensità del vento. Quindi la messa a punto della barca, le regolazioni e la nostra preparazione avevano come punto di riferimento condizioni di vento di intensità medio bassa. Ma abbiamo fatto bene con le condizioni più disparate. Il primo giorno con 6 nodi di vento con punte di 7 nodi abbiamo fatto un quinto ed un quarto posto il secondo giorno con 7 nodi con punte di 8 abbiamo fatto un terzo e secondo ed, infine, il terzo giorno 10 nodi con punte di 12 abbiamo fatto tre primi; abbiamo quindi sofferto un po’, ma abbiamo interpretato bene le diverse condizioni.»
Ovviamente soddisfatto il Presidente della VII Zona FIV Ignazio Florio Pipitone che si è complimentato con gli atleti e con gli organizzatori per il risultato tecnico ed organizzativo della manifestazione, affermando che questi obiettivi tecnici positivi sono possibili anche perché i velisti di Altura vengono spesso fuori da un vivaio fiorente che proviene dalla esperienza sulle derive e dalle classi giovanili. Il presidente ha sostenuto, inoltre, che il risultato di questo Campionato ha avuto anche un risvolto sul piano del turismo per le presenze che hanno impegnato strutture turistico-alberghiere e di accoglienza in genere della Città di Palermo.

Per una informazione più compiuta sulla conclusione del Campionato Italiano Assoluto di Altura – Trofeo Diesse, proponiamo l’allegato Comunicato diffuso a fine competizione dalla struttura della comunicazione diretta da Fabio Colivicchi, “occhio e voce” di Saily.it il portale della Vela.