SOFIA E MARTA GIUNCHIGLIA MEDAGLIA DI BRONZO E PRIMO POSTO IN CLASSIFICA FEMMINILE NELLA CLASSE 29er AI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI CLASSI IN DOPPIO

news del 16.09.2019
Continua la marcia di successo di Sofia e Marta Giunchiglia, le “sorelle volanti” del Circolo Velico Sferracavallo che conquistano il bronzo al Campionato Italiano Giovanile in doppio nella Classe 29er che si è svolto dal 6 al 9 Settembre, organizzato dal Circolo della Vela Bari.
Oltre al terzo posto assoluto su 53 partecipanti, le sorelle Giunchiglia, al termine delle 12 prove, sono risultate l’equipaggio femminile primo in classifica. Non essendo mai andate al di sotto del decimo posto nelle quattro giornate di Campionato, guarniscono il risultato con la rituale ciliegina, vincendo l’ultima prova, (9,9,4,4,(ufd),4,2,10,8,2,6,1).
«A parte il secondo giorno in cui abbiamo fatto una sola prova - dice Sofia - negli altri giorni il vento è stato abbastanza sostenuto e l’onda abbastanza influente». Le chiedo come abbiano affrontato questa condizione, loro che non amano il vento forte e l’onda formata e Sofia mi racconta che di vento, questa estate ne hanno fatto una scorpacciata «abbiamo trascorso l’estate sul Lago di Garda ad allenarci e questo allenamento ci è stato molto utile in quanto vento e onda non sono mancati in questo campionato. C’è da dire – continua Sofia -  che la stagione agonistica è stata abbastanza impegnativa e abbiamo affrontato questa regata puntando al primo posto nella classifica femminile, non pensavamo al podio in classifica generale.» Soddisfatte, quindi, non soltanto per questo doppio risultato: podio e leader della classifica femminile al Campionato Italiano Giovanile delle Classi in doppio, ma anche per le considerevoli performance di questa stagione agonistica: prime nella ranking list, 7° posto femminile al Campionato Mondiale di Gdynia, 10° posto femminile al campionato europeo di Arco.
Ad essere incoronato Campione italiano è stato l’equipaggio formato da Gaia Bergonzini e Leonardo Toscano di Fraglia Vela Malcesine (2,2,(8),3,3,2,1,2,3,5,2,2), seguito sul podio da Filippo Cestari e Giovanni Sandrini, della Società Canottieri Garda Salò (4,4,1,2,12,9,3,1,1,3,(bfd),3).
Altri equipaggi della VII Zona si misurano in questa Classe con risultati che lasciano ben sperare. Luca Agrestini / Luigi Ferruggia e Alfredo Salerno / Maurizio Cacace sono due equipaggi del Club Canottieri Roggero di Lauria, allenati dal tecnico Bruno Ampola che continuano a prender parte alle regate nazionali e per la prima volta si misurano nel Campionato Nazionale ben figurando, piazzandosi appena al di sotto della metà classifica del Campionato 29er.  

Le condizioni meteo durante la regata come dai report diramati dall’Ufficio Stampa del Comitato di Regata:
Primo giorno
Alle 13.38, alla partenza della prima prova sul campo A il vento registrato era sui dieci nodi direzione Nord-Nord/Est, in rotazione verso Sud nel corso delle ore, con raffiche fino a venti nodi.
Secondo giorno
L’onda montata con il rinforzo del vento di ieri pomeriggio si era appiattita durante la notte. Circa otto nodi di vento da Est/Nord Est hanno accompagnato la partenza delle regate. Una la prova portata a termine dai 29er e Hobie Dragoon che hanno interrotto la seconda per l’arrivo del brutto tempo e il calo immediato di aria; una per la batteria gialla dei 420 con riduzione di percorso e una completa per tutti gli altri; due intere per L’Equipe U12 e due, di cui una con percorso ridotto, per Rs Feva e L’Equipe.
Terzo giorno
Dopo la battuta d’arresto causata dalla pioggia di ieri e dal successivo calo di vento che ha costretto gli equipaggi a tornare a terra in anticipo, con una o al massimo due prove concluse sui diversi campi di regata, oggi un bel vento ha accompagnato gli atleti in acqua. Al momento del segnale di via della prima prova il vento era di circa 8 nodi da Est/Nord Est che è andato aumentando nel corso della giornata fino a 16 nodi, stabilizzandosi da EST. Ad accompagnare gli equipaggi, verso fine giornata, anche una onda formata di circa un metro di altezza che ha reso molto spettacolari le prove consentendo ai velocissimi 29er e 420 di sfrecciare velocissimi planando sull’acqua con qualche acrobazia.
Quarto giorno
Contrariamente alle previsioni di ieri l’ultima giornata ha avuto un vento da Est/Nord Est con una ulteriore rotazione verso Est e una intensità dai 6 ai 10 nodi circa. Un campionato eccezionale, dal punto di vista meteorologico, che ha consentito ai regatanti di portate a termine tantissime prove, tra le 9 e le 12 a seconda delle classi di riferimento, sui tre campi di regata allestiti sullo specchio d’acqua antistante il lungomare Sud, da San Giorgio al porto vecchio di Bari..