PEPPE FORNICH ARMATORE DELL’ANNO CON SAGOLA BIOTRADING AGGIUNGE UN PUNTO ESCLAMATIVO ALLA STAGIONE AGONISTICA 2016news del 05.10.2016Nel fine settima appena trascorso, 1 e 2 ottobre, si è svolta la trentaduesima edizione di Coppa Italia di Vela di Altura la cui organizzazione è stata affidata dall’Unione Italiana Vela d’Altura (U.V.A.I.) al Circolo Velico Fiumicino. La regata, programmata per i giorni 17 e 18 settembre, era stata rinviata per le avverse condizioni che ne avevano impedito lo svolgimento, costringendo le 25 imbarcazioni iscritte ad una forzata sosta in banchina. La Coppa Italia che riveste un ruolo importante nel panorama della vela d’altura si è arricchita di importanza perché è stata anche l’ultima prova valida per la classifica dell’ambitissimo Trofeo Armatore dell’Anno.
“La prima prova di giornata di Coppa Italia si è svolta su un percorso di 6,5 miglia, con vento proveniente da Sud con un’intensità alla partenza di oltre 10 nodi, aumentata dopo il primo giro. Subito in evidenza alla prima prova Sagola, che effettua una bella partenza bruciando tutti. Al primo passaggio in boa arriva prima Milù III di Andrea Pietrolucci, ma Le Coq Hardi di Maurizio Pavesi, Sagola di Peppe Fornich (che si aggiudica la regata) e Vahinè di Francesco Raponi, sono alle spalle. La seconda prova parte alle ore 13 con un vento saltato di 10 gradi a destra e con raffiche oltre i 18 nodi. Tempo grigio, nella mattinata della seconda giornata di Coppa Italia e vento variabile, hanno determinato il posticipo di un’ora dell’inizio delle prove di giornata, poi il Comitato di Regata, alle 11, ha dato il via alla prima prova, su un percorso di 6,5 miglia, con vento intorno ai 10-12 nodi dai quadranti meridionali, con la boa di bolina a 130 gradi. La seconda prova è partita alle ore 13, con vento sempre tra i 10 e 12 nodi. Bella la battaglia tra Milù III di Andrea Pietrolucci e Sagola di Peppe Fornich”. Questa tra virgolette è una sintesi della cronaca della regata di Coppa Italia come raccontata dal sito: www.uvai.it/notizia/3764.htm
Regata di Coppa Italia, quindi che ha “chiuso i giochi” ai fini dell’assegnazione del Trofeo Armatore dell’anno 2016 che quest’anno è arrivato in VII Zona grazie all’armatore e Skipper Peppe Fornich velista di punta dello Yacht Club Favignana che lo ha vinto unitamente all’equipaggio di Sagola Biotrading (Peppe Fornich, Mario Noto, Vincenzo Floridia, Giovanni Cinà, Massimiliano Paxia, Luca D’Ercole, Felice Bondice, Vincenzo Puglisi Guerra.)
Con la vittoria del Trofeo, l’armatore di Sagola Biorading della VII Zona (siciliano, come buona parte del suo equipaggio) ha aggiunto un “punto esclamativo” alla serie di successi di questa stagione agonistica come, a partire dagli ultimi risultati, la vittoria nella sua categoria della 32^ edizione di Coppa Italia, la vittoria del Campionato Nazionale Assoluto di Altura, il primo posto alla Winter “Only Ten” Regatta e le vittorie al 39° Campionato Invernale Città di Palermo, alla Tadmor Cup, alla 62° Regata dei 3 Golfi, al Campionato Nazionale del Tirreno ed al Campionato Nazionale del Basso Tirreno e Ionio. «È stato un anno positivo per Sagola Biotrading – ha commentato Beppe Fornich- non soltanto per le vittorie ma anche per i buoni piazzamenti, come ad esempio il sesto posto overall alla Palermo-Montecarlo, risultato che è stato determinante per la vittoria del Trofeo Armatore dell’anno. Ma, non siamo mai sazi – ha proseguito il velista marsalese – e dal 22 al 29 ottobre Sagola Biotrading sarà a Malta per prendere parte alla Middlesea Race. Nella regata di Coppa Italia dei giorni 1 e 2 ottobre, ultima prova valida per l’assegnazione del Trofeo Armatore dell’anno, Il confronto con Milù è stato davvero serrato e ci siamo alternati al comando della classifica provvisoria nelle 4 prove disputate sulle 5 prove previste ma, grazie alla vittoria nell’ultima prova, Milù ha vinto in classifica overall mentre Sagola Biotrading è arrivata seconda, ma prima della sua categoria. Il secondo posto in overall, comunque, - conclude Fornich - ci è stato utile per la vittoria del Trofeo avendoci fatto scalare 4 posizioni: dal 5° al 1° posto.» Infatti, per l’assegnazione del Trofeo Armatore dell’anno – ricorda Fornich - viene preso in considerazione il punteggio acquisito nella classifica overall di 6 regate tra quelle cui si partecipa. |
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